Annie Besant, nata Wood (Londra, 1º ottobre 1847 – Adyar, 20 settembre 1933), è stata un’attivista, saggista, esoterista, oratrice socialista, libera pensatrice e teosofa britannica, che partecipò alle lotte del sindacato.
TEMA NATALE DI ANNIE BESANT
Innanzitutto va precisato che l’ora di nascita è quella ratificata da Alan Leo. In realtà nell’Autobiografia scrisse di essere nata alle 17.39, ma Alan Leo rettificò quest’ora, anticipandola di dieci minuti con gli archi primari relativi ad eventi certi. Inoltre, la stessa Besant, a distanza di anni, disse che la sua ora di nascita oscillava tra le 17.00 e le 17.40. L’Ascendente è in Ariete, il Sole è in Bilancia e la Luna è in Cancro. Nel suo tema natale i pianeti sono prevalentemente distribuiti nell’emisfero Sud e già abbiamo il primo segnale di una vita destinata alla ricerca della fama e di una personalità desiderosa di farsi notare. L’azione e la comunicazione sono molto importanti per lei. Ciò è rafforzato anche dalla prevalente distribuzione dei pianeti nell’emisfero Ovest, il settore degli altri ed è una conferma del suo senso di socialità, ma c’è anche il rischio di essere troppo influenzati dalle opinioni altrui e di essere molto sensibili al loro giudizio. Infatti, abbiamo visto che Annie Besant, nel passare dall’ateismo alla teosofia, come scrisse nell’Autobiografia, si preoccupava molto del giudizio degli altri.
C’è anche una predominanza di segni d’Aria ( 4 pianeti) che favorisce ed amplifica il piacere delle relazioni nelle quali la Besant ha dimostrato molto spirito di adattamento. Anzi abbiamo visto che proprio da esse ha tratto lo stimolo per abbracciare le sue teorie. L’incontro, prima con la Marryat, poi con Bradlaugh, Stead, Shaw ed infine con la Blavatsky sono stati determinanti per il suo percorso politico e religioso. Predominano, inoltre, i segni Cardinali (ben 7 pianeti, fra i quali i due luminari) che indicano una notevole predisposizione all’azione, all’intraprendenza, all’entusiasmo. Infatti, in tutte le sue lotte, soprattutto in quelle in difesa dei lavoratori, delle donne, dell’indipendenza dell’India, ha dimostrato queste caratteristiche, rischiando e battendosi fino in fondo. L’azione prevale sulla riflessione e, a volte, è eccessiva. La conferma di questa predisposizione è data anche dalla prevalenza di pianeti nelle case angolari che nel suo tema sono le più valorizzate (I, IV e VII). Queste case sono le più dinamiche e le più forti. Energia, intraprendenza e coraggio non le mancano e indicano anche una personalità dominatrice. I pianeti più rappresentativi nel suo Tema sono la Luna, Venere e Marte. La Luna, nel segno del Cancro e in casa IV è congiunta a Giove ed è indicativa di una natura ricettiva, emotiva ed anche di una notevole popolarità, data soprattutto dalla congiunzione con Giove. La Luna, però, è anche quadrata a Urano e a Venere e costituisce il pianeta focale di un durissimo quadrato a T che è in segni cardinali. Il quadrato a T in segni cardinali dà un eccesso di attività e spesso l’inclinazione a sprofondare in situazioni critiche riguardanti le attività personali, la vita familiare, le relazioni.
Spesso la Besant si è trovata ad affrontare periodi difficili sia nella sua situazione familiare con il divorzio dal marito sia con l’allontanamento dei figli che ha compensato, come dice lei stessa nell’Autobiografia “ orbata dei miei figli, risolsi d’essere madre a tutti i bambini disgraziati che avrei potuto soccorrere e di lenire l’angoscia del mio cuore, cercando di sollevare quella degli altri”. Divenne anche la madre adottiva di Krishnamurti, mettendo in pratica questo suo bisogno di compensazione. Anche il suo forte attaccamento alla madre e le sue lotte in favore del riscatto femminile- fu la prima sostenitrice del controllo delle nascite – sono significative della Luna come punto focale del quadrato a T. Il segno opposto, il Capricorno, l’ha aiutata a gestire i suoi conflitti emotivi e ad appagare le sue esigenze incanalando l’energia emotiva tipica del Cancro in un percorso che le ha dato anche molte soddisfazioni.
L’altro pianeta importante è Venere che si trova in Bilancia nella casa e nel segno della socialità e del voler piacere agli altri. Annie Besant trasmette simpatia e calore umano. Ma Venere è retrograda ed opposta ad Urano in I casa. La sua vita emotiva e sociale è improntata sulla rinuncia a se stessa e sulla ribellione contro la tradizione. Inoltre, la presenza di Urano in I casa, anch’esso retrogrado, induce a pensare che le sue energie vitali siano rivolte all’interno, dominate da un’intensa volontà uraniana di auto trasformazione. I sentimenti sono molto profondi ma si realizzano costantemente con crisi psicologiche (Venere opposta a Urano). Infatti, la sua vita sentimentale ha subito delle forti crisi. A parte il suo matrimonio privo di amore con Frank Besant che fu dettato sia dalla forte fede evangelica che l’aveva accompagnata fin dall’adolescenza, sia dal desiderio di compiacere la madre, gli altri amori, si rivelarono insoddisfacenti. Infatti, quello con Bradlaugh, che sembra fosse essenzialmente platonico, scatenò il processo per il quale la Besant perse definitivamente la custodia della figlia. Il rapporto con G.B. Shaw fu senza dubbio intenso, ma molto breve. Shaw era abituato a coltivare molte relazioni, più passionali che platoniche con le donne e, nel momento in cui si conobbero, lui aveva ventinove anni e lei trentotto. Shaw fece molti commenti su di lei, anche dopo la fine del loro rapporto avvenuta nel 1887. Egli ricordò la sua prodigalità di cui fu anche beneficiario visto lo stato d’indigenza in cui si trovava, ma non mancò di denigrare la cupezza del carattere di Annie: secondo lui la Besant riusciva a ridere degli altri, ma non era in grado di scherzare su se stessa. Rivelò anche che la Besant gli aveva proposto la bozza di un contratto in cui fissavano le condizioni della loro unione, de facto, come marito e moglie. Shaw ne fu inorridito considerando questo contratto ancor più vincolante di un vero e proprio legame sentimentale.
Il legame con Stead, direttore della “Pall Mall Gazete” sembra che fosse unilaterale da parte della Besant. Stead era sposato e padre di sei figli. Dalle lettere della Besant, si evince il suo interesse sentimentale per lui che, invece, rispondeva parlando solo della comune attività politica e giornalistica, finché Stead non rispose più alle sue lettere. Dopo la fine della collaborazione con Stead non si hanno più notizie di relazioni sentimentali della Besant, tanto più che la Società Teosofica sosteneva che il celibato fosse più confacente alla vita spirituale per entrambi i sessi.
L’altro pianeta, Marte in Toro in I casa, sestile a Giove, rappresenta un’ulteriore conferma della sua energia e del suo bisogno di agire in ogni circostanza. È attiva, combattiva, dinamica e coraggiosa, a volte anche audace, considerando il rischio come inevitabile nelle azioni che intraprendeva. Annie Besant era una lavoratrice instancabile, un’oratrice infaticabile e lo dimostra la quantità di conferenze che ha tenuto e le opere che ha lasciato. I segni zodiacali predominanti sono nell’ordine d’importanza la Bilancia, il Cancro e l’Ariete. La Bilancia è fortemente occupata dal Sole, Mercurio, Venere ed anche dalla Luna Nera e dal Nodo Lunare.
Inoltre nella VII c’è lo stellium in Bilancia. Apre lo stellium, il Sole, seguito da Venere e Mercurio. È ‘ uno stellium molto potente perché comprende il Sole che è in Bilancia e può dare un forte senso della giustizia. Tuttavia c’è la forte opposizione di Urano in Ariete che sbilancia il bisogno di pace e di armonia dato dalla posizione di Venere.
Spesso può succedere che l’accumulo di pianeti in un determinato segno spinga la persona ad assumere caratteristiche del segno opposto che possono essere anche molto accentuate. Il comportamento di Annie Besant è, infatti, molto marziale e soprattutto uraniano cioè innovativo ed anticonformista come dimostra, ad esempio, la sua lotta per il controllo delle nascite. Urano, inoltre, in Ariete ed in I casa, le dà anche una mentalità pionieristica, un carattere eccentrico e ribelle, smanioso di fare sempre nuove esperienze, in contrasto con la Bilancia che ama la quiete e l’armonia.
In I casa, troviamo anche Plutone che si trova in una posizione molto pericolosa, in quanto ha bisogno di conferme e di riprove che cerca di procurarsi con la tecnica del “sempre più difficile” ed è attratto dal mistero e dal segreto. Madame Blavatsky, infatti, era una famosa medium e la Besant ne fu fortemente affascinata. Scrisse, infatti, nell’Autobiografia, a proposito di una relazione che la Società per le ricerche psichiche scrisse sulla Blavatsky in quanto fortemente sospettata di essere una truffatrice: “ potevo io mettere tutto ciò contro la natura franca, imperterrita di cui avevo colto un barlume; contro la fiera, ardente sincerità che avevo veduto splendere negli occhi azzurri, chiari, onesti e senza paura come quelli di un nobile fanciullo? L’autrice della Dottrina Segreta poteva mai essere un impostore, un complice di trucchi, un odioso e corrotto truffatore che facesse uso di trabocchetti e di porte scorrevoli?….”
L’Asse dei Nodi si sviluppa tra l’Ariete e la Bilancia nelle case I e VII. La Besant ha compensato l’egoismo dell’Ariete con l’altruismo della Bilancia, equilibrando le proprie forze e dedicandosi agli altri che contano molto perché la loro felicità fa parte della propria. La Luna Nera in Bilancia in VII casa è in una posizione molto particolare perché si trova tra il Sole ed il Nodo nord. Sicuramente, Annie Besant avrà avuto dei rimpianti per il fallimento del suo matrimonio, ma ha anche dovuto sacrificare molto di se stessa per dedicarsi alle cause umanitarie di cui è stata costellata tutta la sua vita. La Luna Nera è anche congiunta al Sole e questa configurazione di solito appare nelle persone che si sono distinte dalla massa, sia per il coraggio che per il carattere ribelle e combattivo.
Infine, nel tema natale di Annie Besant c’è una caratteristica piuttosto rara: l’abbondanza di pianeti retrogradi. Mercurio e Giove sono i soli pianeti diretti, oltre al Sole e alla Luna che lo sono sempre; però Mercurio e Giove sono in quadratura ed Urano è esattamente opposto a Mercurio. Nell’energia dei pianeti retrogradi c’è qualcosa di particolare; sembrerebbe, infatti, che i pianeti siano vissuti più verso l’interno che verso l’esterno. L’energia planetaria agisce psichicamente “contro” quello che è il flusso collettivo ed in questo senso, spinge ad una creatività individuale. Nel tema della Besant, abbiamo la retrogradazione sia dei pianeti personali (Venere, Marte e Saturno) sia dei transpersonali (Urano, Nettuno e Plutone). Nel caso dei personali è da notare come la Besant sia partita dall’inconscio collettivo verso una propria individuazione e in quello dei transpersonali si sia diretta verso la volontà psichica collettiva. Infatti, la Besant ha cercato prima la propria strada attraverso un processo d’individuazione e poi, quando l’ha trovata, l’ha messa al servizio degli altri. Dal punto di vista karmico, potremmo dire che è come se l’individuo portasse in sé un compito da svolgere che non ha esaurito nelle vite precedenti. Osservando, inoltre, il modello planetario che si configura nel suo Tema Natale, potremmo dire che secondo le indicazioni di Marc Edmund Jones, sembrerebbe un modello Clessidra. Tuttavia, se consideriamo il temperamento di Annie Besant e gli avvenimenti della sua vita, nella quale non sembra che ci fosse lo spirito di adattamento tipico della Clessidra, si potrebbe dedurre che il suo modello è più corrispondente al Secchio in cui il pianeta manico è Saturno. Infatti, la maggior parte dei tipi Secchio ha un modo molto diretto di rapportarsi alle situazioni, usando il manico, Saturno, come un’arma per conquistare ciò che gli manca. Esistendo anche un’opposizione di centro fra Urano e lo stellium, le energie della Besant appaiono fermamente dirette verso obiettivi che spesso realizza usando Saturno, che, essendo anche in XII Casa ed in Pesci, le ha dato la volontà di spendere tutte le sue energie per quello che poi è stato lo scopo della sua vita, la ricerca della Verità. Dalle molteplici configurazioni apparse nel suo Tema natale offerte dalla prevalenza dei segni cardinali, lo stellium, il quadrato a T, la maggioranza dei pianeti retrogradi, possiamo affermare che Annie Besant fu una personalità straordinaria e carismatica, rappresentata da un tema natale molto insolito.
La Rivoluzione Solare dell’incontro con H.Blavatsky e dell’iscrizione alla Società Teosofica
Vediamo ora brevemente la rivoluzione solare dell’anno dell’incontro della Besant con Helena Blavatsky. Si erano incontrate per la prima volta nel marzo del 1889 e nello stesso anno, il 10 maggio la Besant si era iscritta alla Società Teosofica. E’ l’anno dei progetti e di una forte maturazione interiore con una notevole propensione all’esoterismo. Il segno dell’Ascendente di rivoluzione, l’Acquario, permette di liberarsi dalle proprie catene interiori e di proiettarsi più nell’avvenire che nel presente. Il M.C. di rivoluzione in Sagittario cade nell’VIII radicale (nel grafico non sono segnate le case case radicali che differiscono da quelle di rivoluzione). Inizia una trasformazione profonda dei propri ideali. Muoiono nella Besant le vecchie concezioni per far posto alle nuove, affrontando un vero e proprio viaggio dell’anima. C’è poi anche Marte in Sagittario in X casa di rivoluzione che cade nella IX casa radicale. Questa posizione favorisce i dubbi e lo scetticismo che portano a bruschi cambiamenti di opinione e prese di posizione ideologiche rapide ed istintive. È, infatti, in quest’anno che la Besant inizia a percorrere un sentiero di conoscenza spirituale e come scrisse nell’Autobiografia: “questo stesso sentiero di conoscenza che io percorro è aperto a chiunque voglia pagare il pedaggio che si domanda alla sua porta, e questo pedaggio è la disposizione a rinunziare ad ogni cosa per amore della verità spirituale, e a dare tutta la verità conquistata in servizio dell’umanità, nulla tenendo per sé”.
IL TEMA PROGRESSO DEL 1889
Il Tema progresso indica il piano di evoluzione dell’individuo nel tempo. Non sostituisce il Tema natale, ma si confronta con esso. Nel 1889, l’anno dell’incontro con la Blavatsky e dell’iscrizione alla Società Teosofica, vediamo che l’Ascendente ha cambiato segno ed è passato dall’Ariete ai Gemelli e il MC dal Capricorno all’Acquario. Il Sole dalla Bilancia allo Scorpione e la Luna dal Cancro al segno opposto, il Capricorno. Con il passare degli anni, quindi, la Besant aveva acquisito anche una mentalità da Sole in Scorpione che, governato esotericamente da Marte ed exotericamente da Plutone, le aveva dato la forza di lottare. Lo Scorpione è un segno fisso ed essendo, nella sequenza dei segni zodiacali, immediatamente successivo alla Bilancia, segno cardinale, tende a dare stabilità a ciò che è stato iniziato. Il suo percorso spirituale, iniziato con l’evangelicanesimo, proseguito, poi, con l’ateismo era finalmente approdato alla teosofia che aveva seguito fino alla sua morte. Inoltre, Marte è sestile a Saturno, indicativo di forza di carattere e di fermezza di propositi. La Besant è diventata ancora più coraggiosa e l’ha dimostrato, lasciandosi alle spalle le sue amicizie e la sua precedente attività per intraprendere un percorso di vita completamente nuovo. La Luna è opposta a Giove e quadrata ad Urano. I cambiamenti sono improvvisi e, infatti, in un breve periodo di tempo, la Besant ha deciso di cambiare totalmente vita. La Luna è anche in VIII casa radicale in Capricorno ed il suo governatore, Saturno, in XI. Viene rafforzato il potere di una donna, che le diventerà amica. Una donna che si dedicava alle scienze occulte. Con il tempo, le energie compresse dello stellium in Bilancia si sono diluite e probabilmente la Besant si è sentita meno oppressa e più pronta ad effettuare la scelta d’iscriversi alla Società Teosofica. Una scelta coraggiosa, quasi temeraria, che ha significato trasformazione e sostituzione di vecchie condizioni con altre nuove, ma necessaria per progredire anche affrontando e superando molti ostacoli.
IL TEMA PROGRESSO DEL 1907
Nel Tema progresso del 1907, comparato con il Tema natale, vediamo che l’Ascendente si è spostato dall’Ariete al Cancro e che il Sole dalla Bilancia è passato al Sagittario a 7° 56’.
Annie è diventata più conciliante e soprattutto anche più ottimista. Giove è in I casa e lei si sente più fiduciosa e sicura di riuscire a condurre in maniera brillante la Presidenza della Società Teosofica, nonostante i conflitti che si sono creati all’interno. È consapevole che dovrà lavorare molto, ma sa che riuscirà nei suoi intenti. Infatti, il Sole è in VI casa, trigono ad Urano e la Luna è sestile a Giove.
CONCLUSIONE
Annie Besant, per la vita che condusse e per le idee che propagandò può essere considerata una donna moderna. Era un’intellettuale capace di rendere comprensibile a tutti il pensiero teosofico, era in grado di combattere battaglie politiche e di gestire rapporti delicati. Seppe usare la divulgazione delle sue idee in modo abile e spregiudicato e seppe costruire in modo eccellente la propria immagine. È stata, comunque, una donna dotata di una personalità eccezionale, una maestra di vita spirituale, una donna dalle molte culture, votata alla causa della Verità. Nel 1957, in occasione della celebrazione del centodecimo anniversario della nascita della Besant, il primo ministro indiano, Nehru, che era stato socio della Società Teosofica, inviò ai teosofi indiani un messaggio che ricordava i meriti della Besant nei confronti dell’India: “ Per la generazione più giovane, forse, essa non è che un nome e forse neppure un nome. Ma per la mia generazione, più anziana, essa era una personalità gigantesca che ci influenzò grandemente. Non vi è dubbio che nella lotta per la libertà dell’India, essa ebbe una parte considerevole; oltre ciò, lei fu una personalità che attrasse l’attenzione del mondo sulla nostra eredità spirituale nazionale, rendendocene orgogliosi. Dobbiamo ricordare questa grande personalità e tributare il nostro omaggio riverente alla sua memoria”.
FONTI BIBLIOGRAFICHE E SITOGRAFICHE
• Daniela Rizzo, Annie Besant, una femminista vittoriana, Ibiscos, 2008
• Annie Besant, Autobiografia, Le lettere, Firenze, 2002
• Alan Leo, L’oroscopo progresso, Nuovi Orizzonti, 1997
• Rudhyar Dane, Studio Astrologico dei complessi psicologici, Astrolabio, 1983