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Coscienza Olografica e Astrologia

Coscienza Olografica e Astrologia

La regola generale per un Astrologo dell’Era dell’Acquario dovrebbe essere l’inclusione nella propria consapevolezza della nuova percezione dove la natura di “tutta” la coscienza spirito e materia è Olografica. Se non ci adattiamo a questo principio potremmo non essere capaci di comprendere che anche l’oroscopo è un’immagine olografica, la quale incorpora informazioni della coscienza del nativo.

Ora possiamo comprendere perché l’Astrologia Esoterica usa la Mente Intuitiva piuttosto che il classico approccio intellettuale all’oroscopo, il quale diventa un mero esercizio dove tutto è bianco o nero.

Douglas Baker insegnò agli studenti che l’interpretazione di un aspetto astrologico inizia come se fosse “una pagina bianca” e ciò significa che, se abbiamo lo stesso aspetto (es: Venere in Toro in Prima Casa) nelle carte di un certo numero di individui, l’interpretazione sarà diversa e unica per ognuno, invece di memorizzare i significati degli aspetti, e applicarli direttamente alle carte. L’interpretazione DEVE essere intuitiva per ogni singolo tema natale, se lo è – allora nessuna interpretazione può essere uguale ad un altra.

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Informazione quantica (trasformazione onda-particella)

Ora, ogni oggetto immaginabile contiene un “informazione”, sin da quando è stato costruito da una specifica composizione di particelle; e l’essere umano non fa alcuna eccezione. Ogni oggetto manifesto, nel nostro ambiente universale, è il risultato di un Campo di Energia Quantica di informazioni relazionate a un oggetto particolare. Nella forma di pre-manifestazione tutte le informazioni esistono in uno stato d’onda (sovrapposto) di superimposizione (sovrapposizione), quindi, il processo di manifestazione involve la trasformazione da uno stato d’onda a uno stato di particella, questo avviene attraverso il collasso dello stato di superimposizione (sovrapposizione) dell’onda (funzione d’onda).

Questo processo è parte integrante di tutta la manifestazione nella forma, compresa l’incarnazione umana nella forma fisica, al momento del concepimento attraverso il segno astrologico del Cancro (il cancello d’entrata nella forma all’interno della dimensione fisica della vita). Le informazioni si sono trasformate da onde (stato pre-fisico) a particelle di forma umana. Il segno del Cancro (cancello d’entrata nella forma) e tutti gli altri segni, pianeti e i vari ambienti delle case, e anche i loro aspetti di relazione (malefico/benefico), sono essi stessi “informazioni”… niente di più, niente di meno, e dobbiamo considerare che la Coscienza (Spirito e Materia) è essa stessa Informazione individualizzata o collettiva.

Tuttavia, dobbiamo tenere a mente che l’essere umano si incarna in una “personalità” che include la dimensione fisica, emotiva e mentale (inferiore), ma solo il corpo fisico in realtà è composto di particelle, mentre le dimensioni dell’emotivo (astrale) e del mentale inferiore rimangono in uno stato d’onda. Questo è il motivo per cui noi non “vediamo” le nostre emozioni e i nostri pensieri, sebbene possano essere misurati con strumenti, vedi le onde alfa, beta, delta, e potenzialmente anche onde gamma, che operano attraverso il cervello.

Quando varchiamo la soglia della vita nell’aldilà, il nostro corpo fisico si disintegra e torna indietro alla terra, questo processo coinvolge il segno astrologico del Capricorno (la porta d’uscita della forma fisica) che comporta la trasformazione dell’informazione dal suo stato di particella (fisico) allo stato di onda (astratto).

Domanda: “ Cosa succede all’informazione… dove va, se non ovunque? “

Alcuni fondamenti scientifici
Stephen Hawking affermò che l’energia rimane – ma l’informazione “scompare” da qualche parte. Tuttavia, dovremmo domandarci se Hawking avesse ragione. Infatti, la comunità scientifica ha dibattuto su questa conclusione per decadi, l’informazione viene distrutta, o permane? Se permane da qualche parte, può essere ritrovata? Questi dibattiti sorsero perché la scienza, attraverso la legge della Termodinamica ha sempre saputo che la distruzione dell’informazione aveva qualcosa di contraddittorio. Infatti, gli scienziati sapevano che l’informazione è energia e che questa non può essere distrutta, tuttavia può trasformare se stessa in diversi stati, per esempio può passare dallo stato solido a quello liquido e da quello liquido a quello gassoso ecc. La scienza più moderna (La Fisica Quantistica) ha già dimostrato un principio olografico, il quale afferma che – tutto ciò che cade all’interno di un Buco Nero verrà in qualche modo catturato in una “immagine preservata” (ologramma) al suo interno, precisamente nell’ “Orizzonte degli Eventi”-, e noi sappiamo come anche l’immagine sia informazione. Tutte le informazioni riguardanti questi oggetti, all’interno del nostro ambiente materiale universale (com’erano nella loro esistenza 3-d), rimarranno codificate nella superfice del buco nero. Il modo in cui l’immagine viene preservata comprende la natura olografica. Quando ci incarniamo nella materia fisica, attraverso il cancello d’entrata del Cancro, durante la naturale pre-nascita (concepimento) un’immagine multidimensionale olografica di noi stessi viene “spalmata” in una seconda superficie dimensionale che ci circonda, quindi, nella realtà (fisica), siamo solo una proiezione olografica di quella informazione remota. Quello che il principio olografico ci sta dicendo è – la nostra immagine razionale e intellettuale dello spazio e del tempo (Spaziotempo) sono, di fatto, un’illusione -.

‘L’ Orizzonte degli Eventi’ in relazione all’Astrologia

Quando nell’aldilà si avverte la ” spinta ” della Monade ad incarnarsi, dai relativi Campi Energetici Quantici viene formulata una matrice energetica contenente tutti gli elementi ( frequenze energetiche ) relativi alle proprie esperienze di vita ( karmiche, ecc .). Questa matrice di energia è una struttura ondulatoria di probabilità/possibilità, tutte in stato di sovrapposizione ( onde accatastate una sulle altre in strati ). A questo punto, astrologicamente, possiamo visualizzare l’oroscopo come un’informazione dell’energia matrice soggiacente nell’Orizzonte degli Eventi, dovuta al “collasso” della coscienza all’interno di una forma umana.
Perciò “l’orizzonte degli eventi” è situato nel Campo di Energia Quantistica dove tutte le informazioni (relazionate alla coscienza individuale) sono formulate in una matrice energetica, e similarmente a un buco nero, quando la coscienza “collassa”, acquista informazioni da tutte le varie dimensioni, per via della sua discesa progressiva attraverso la dimensione fisica.

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La ‘Singolarità’ (vedi immagine sopra) è:

– Uno stato di energia ultra denso sottoposto a intensi periodi di emissione di radiazioni. Perciò, la singolarità, essendo l’equivalente dell’energia ultradensa della dimensione/ambiente fisico, diventa l’ultima destinazione dell’incarnazione umana.

– Il periodo di intense radiazioni è l’equivalente del tempo che la coscienza umana spende nella dimensione fisica ultra densa, durante la quale (la coscienza umana) “irradia” (esternalizza) un’impressione olografica della sua natura interiore e soggettiva – producendo un suo ambiente esterno(oggettivo).

L’Orizzonte degli Eventi è il luogo dove tutte le informazioni, di una stella che sta collassando, vengono preservate olograficamente, ciò, evidenzia la relazione ai Registrici Akashici, dove tutte le informazioni delle vite passate, presenti e future vengono tenute, luogo dove i visionari (veggenti) riescono ad avere accesso. Le documentazioni Akashiche sono documentate (registrate) in un linguaggio visuale, e anche se il termine “documentazione” ci da l’impressione di qualcosa di scritto, dobbiamo ricordarci che l’informazione è energia dalla quale possiamo acquisire informazioni – se vi accediamo. Molta confusione nasce perché da qualche parte lungo la linea dell’evoluzione dell’essere umano la parola scritta entrò nell’esistenza.

Il simbolo del Sole in astrologia

Come descritto, il processo di incarnazione richiede il “collasso” degli elementi della coscienza necessari, i quali servono per soddisfare il più alto proposito divino mentre è nella forma fisica. Successivamente l ‘onda dell’energia matrice si trasforma, dal suo stato d’onda allo stato di particella della forma fisica. In Astrologia “l’ orizzonte degli eventi” è la piatta immagine 2-d dell’oroscopo, il quale contiene tutti gli elementi che devono osservati dall’astrologo, all’interno del quale tutte le informazioni riguardanti la coscienza del nativo, e il suo scopo per l’attuale incarnazione, sono “codificate” olograficamente.

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Il simbolo del Sole (personalità) è un promemoria dell’intero viaggio nell’incarnazione dal momento in cui noi (coscienza) sentiamo la “spinta” della Monade.
Quando “osserviamo” il simbolo astrologico del Sole è come se l’astrologo lo stesse osservando dall’alto, come se fosse “sopra” al buco nero, il cerchio esterno rappresenta l’orizzonte degli eventi – il punto al centro è dove il desiderio della Monade viene avvertito inizialmente e il punto di risposta dove la coscienza individuale concepisce e prepara l’informazione necessaria dal Campo di Energia Quantico. Così, l’orizzonte degli eventi è il primo passo del viaggio dello spirito nell’incarnazione, mentre il punto al centro è la “singolarità” – la destinazione- essendo la dimensione ultra densa dell’energia materiale, che percepiamo come nostro ambiente oggettivo. Il nativo si troverà, così, al centro dell’oroscopo ed ispezionerà (osservando) il proprio dominio astrologico fino alla periferia, che rappresenta l’orizzonte degli eventi, mentre partecipa al completamento del suo scopo di vita. Così quando guardiamo, senza farci caso ,l’immagine 2d del simbolo del Sole, quello che vediamo è semplicemente un punto al centro di un cerchio, invece, quando “osserviamo” questo simbolo ci ricolleghiamo alla memoria di tutto il nostro viaggio, dalla sua origine nello spirito alla sua destinazione nella materia, e tutto ciò accade prima di considerare qualsiasi altra cosa nell’oroscopo.

Comunicazione Olografica

La natura olografica della vita permea tutta la coscienza (Spirito ed Materia), e la comunicazione non ne fa eccezione. Sul piano fisico, abbiamo organi fisici, labbra, bocca, laringe ecc. e questo perché il linguaggio dello spaziotempo è “sequenziale”. Durante la meditazione quando comunichiamo con le nostre guide, mentori (DB), o qualsiasi entità disincarnata ecc. tutto, i nostri sentimenti, pensieri e parole (messaggi) ci ruotano attorno come un sistema solare, questo fa si che quando le nostre guide si avvicinano tutte le informazioni siano accessibili (olograficamente). Non c’è bisogno che vengano tradotte, poiché le informazioni ( pensieri, sentimenti, ecc .) sono energia. Questo è lo stesso modo in cui i chiaroveggenti e gli psichici comunicano. Il linguaggio oltre il fisico avviene tramite ciò che sentiamo; percepiamo ciò che ci viene detto, e questa è la natura del linguaggio intuitivo. Quando noi focalizziamo la nostra attenzione sul cuore e poniamo una domanda, la risposta risiede già in noi, già prima che noi finissimo di porre la domanda. E’ un processo “istantaneo”, perchè è olografico e le informazioni sono tutte presenti “contemporaneamente, la domanda e la risposta sono in relazione grazie “all’ entanglement Quantico” e quindi in uno stato di sovrapposizione. Tutto viene emesso dal Campo Quantico di energia, che è come una rete di vibrazioni energetiche, dove vengono abbinate le vibrazioni e le frequenze presenti nel campo. Questa è la natura della comunicazione olografica.

Attualmente l’umanità sta facendo esperienza di un’era tecnologica, e nella dimensione fisica abbiamo computer, stampanti 3D, che processano dati d’ informazioni, abbiamo il veloce sviluppo dei computer quantici, tuttavia, dovremmo capire che oltre al piano fisico “noi siamo” quei computer, siamo capaci di processare volumi inimmaginabili di informazioni che fanno apparire i normali computer arcaici (senza offesa). A breve dovremmo essere capaci di stampare oroscopi olografici contenenti trilioni di cubiti di informazioni.

E’ proprio qui che subentra la comunicazione attraverso “Il diario Spirituale”.

Ci è stato insegnato di trascrivere una permutazione (domande ecc.) all’interno del diario spirituale, e infine ci è stato insegnato di farne il parsing – utilizzando simboli astrologici. La permutazione è un linguaggio “sequenziale” sia nello spazio che nel tempo (spaziotempo) e non può esistere oltre la dimensione fisica, mentre quando noi facciamo un parsing – usando simboli astrologici – il linguaggio sequenziale viene tradotto in un formato olografico multidimensionale, dove tutte le informazioni sono presenti. Ciò supporta l’idea che l’astrologia sia senza dubbio olografica.


FONTE

Holographic Consciousness di Paul Wright
Traduzione a cura di Matteo Benacchio e Claudia Becagli